ZOROASTRISMO

Lo zoroastrismo è una religione monoteista. Prende il nome dal suo fondatore, Zaratustra(o Zoroastro), o dal dio principale, Ahura Mazdā da cui il nome di mazdeismo. Il suo testo sacro è l'Avestā, che raccoglie diversi contributi di varia origine accumulatisi lungo i secoli. Di esso solamente le Gāthā (i canti religiosi) sono, direttamente attribuibili al profeta Zaratustra. Lo Zoroastrismo si sviluppò e si diffuse come religione principale, questo sia teologicamente, che demograficamente e politicamente, nelle regioni iraniche e dell'Asia centrale, fino all’avvento dell’islam, cioè fino alla conquista araba dell’impero persiano dei Sasanidi alla metà del 7° secolo. Piccole comunità zoroastriane permangono ad oggi in Iran, India, Pakistan, Tagikistan ed Azerbaigian. La diaspora zoroastriana comprende due gruppi principali: i Parsi di ambiente sud-asiatico e gli zoroastriani dell'Iran. Questi ultimi sono sopravvissuti in Iran a secoli di persecuzioni, come altre minoranze religiose. Comunità zoroastriane esistono a Teheran, a Yazd e a Kerman, dove molti parlano ancora un dialetto diverso dalla lingua iranica. Gli zoroastriani in Iran sono la più antica comunità religiosa del paese. Attualmente in Iran vi sono circa 60.000 zoroastriani. Gli zoroastriani, le comunità armene, assire ed ebraiche persiane sono riconosciute ufficialmente dal 1906, e a ognuna di queste minoranze è assegnato un seggio nel Parlamento iraniano. Finora il popolo iraniano comunque mantiene molte tradizioni di culto zoroastriano come le feste principali in primavera che viene considerata come l'inizio del nuovo anno(Il Nawruz). La popolazione mondiale di zoroastriani è stimata tra le 300.000 e le 350.000 unità. L'UNESCO ha proclamato il 2003 anno della celebrazione del "3000º anniversario della cultura zoroastriana" con manifestazioni speciali in tutto il mondo.