La mostra “Popoli e le terre della Lana” a Teheran

L’istituto delle arti Visive di Teheran in collaborazione con l’Istituto Culturale dell’Iran organizza la mostra fotografica che illustra la vita dei nomadi in Iran e Italia.
Si inaugura il 5 marzo 2018 alle 17 presso la Casa degli Artisti a Teheran la mostra “Popoli e terre della lana.Tradizioni,culture e sguardi sulle vie delle transumanze tra Iran e Italia”. Organizzata dall’Istituto per la Arti Visive in collaborazione con l’Istituto Culturale dell’Iran a Rom.
In occasione dell’undiciesima edizione del Festival intitolato L’Immagine dell’anno che si svolgerà dal 5 al 11 marzo presso la Casa degli Artisti a Teheran, le foto di Mauro Vitale rappresentano la vita dei nomadi in Iran ed Italia.
Questa mostra si svolta nel luglio 2017 presso l’aurum di Pescara con il patrocinio del Ministro dei beni e delle attività culturali e del turismo, è stata insignita della Medaglia del Presidente della Repubblica ed è realizzata con il contributo dell’Istituto Culturale dell’Ambasciata della Repubblica Islamica dell’Iran nell’ambito del protocollo di collaborazione culturale tra i Ministeri della cultura italiano e di quello iraniano a guida islamica sottoscritto nel marzo 2015. La mostra propone un parallelo tra le culture transumanti di Iran e Italia attraverso 50 foto riprese tra il nord e il sud dell’Iran, dalla regione dell’Azerbaijan fino al Golfo persico, e nelle regioni Abruzzo, Molise e Puglia,, lungo i principali tratturi L’Aquila-Foggia Celano-Foggia e Centurelle-Montesecco. Oggetti d’uso quotidiano, strumenti di lavoro completano il percorso della mostra per illustrare l’attività delle tribù nomadi dei Qashqai e dei Talysh. I primi rappresentano una tra le più grandi stirpi nomadi dell’Iran con 3 milioni di persone che migrano per 2 o 3 mesi percorrendo tra i 10 e 20 chilometri al giorno con cammelli, asini e muli. A dimostrazione che la transumanza in Iran rappresenta ancora un’economia reale e legata alle tradizioni delle popolazioni nomadi. I tratturi dell’Abruzzo, Molise e Puglia, seppure salvaguardati dalle norme di tutela del Ministero dei beni e delle attività culturali fin dagli anni ’80 sono in parte rintracciabili nelle aree meno antropizzate delle tre regioni, e la mostra evidenzia tracce e simboli della cultura transumante che ha caratterizzato l’economia e le tradizioni di questi territori.
All’inaugurazione sarà presente la delegazione dell’Associazione Abruzzoaventure diretta da Antonio Corrado e il fotografo Mauro Vitale e la coordinatrice Paola Riccitelli.

Alla mostra seguiranno un convegno scientifico con la partecipazione di studiosi e esperti .

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