Tabriz 2018 – Capitale Turismo Islamico

Tabriz 2018: un grande evento

 

Vice presidente e Direttore dell’Organizzazione per il turismo il patrimonio culturale e artigianale, dr. Alì Asghar Mounesan:

“Tabriz 2018” è un evento internazionale e una opportunità storica per la Repubblica islamica dell’Iran per poter portare il paese sulla via dello sviluppo di un turismo sostenibile incrementando le capacità e le infrastrutture del paese attraverso una pianificazione sistematica e risoluta. Questa scelta – che è una conseguenza del successo nell’ambito del dialogo dell’interazione e della diplomazia della pace attuata dal governo della R.I. dell’Iran sulla base di politiche ottimistiche e lungimiranti, in particolare nella provincia dell’Azerbaijan Orientale e nella città di Tabriz – va considerata una opportunità preziosa grazie alla quale l’Iran potrà entrare in competizione con i paesi, musulmani e non, nell’attrarre i turisti e sviluppare l’industria del turismo. Negli anni scorsi il governo della R.I dell’Iran ha cercato di sviluppare l’industria del turismo nella direzione di un dialogo basato sul rispetto reciproco tra le varie nazioni, e passi importanti e significativi sono stati fatti in questa direzione, il cui effetto è stato lo straordinario incremento del numero di turisti giunti in Iran negli ultimi quattro anni. Il Consiglio nazionale per l’attuazione politica di “Tabriz 2018” considera questo evento una grande opportunità per far divenire l’Iran, e in particolare la città di Tabriz, una destinazione emergente per un turismo “halal” (ossia rispettoso dei principi e dei valori dell’Islam), e intende presentare al mondo nel miglior modo la civiltà, la cultura e l’identità del paese. Ora, alla vigilia di questo evento, nel ringraziare i membri dell’Organizzazione della Cooperazione islamica per questa scelta, siamo orgogliosi di affermare che grazie al generoso sostegno del Governo della R.I. dell’Iran e gli sforzi delle organizzazioni e delle istituzioni pubbliche e private, Tabriz ha entusiasticamente aperto le sue porte ai popoli del mondo, in particolare a quelli musulmani, per mostrare che ciò che si racconta su di essa non sono sole parole. Questa città è pronta a dimostrare che “Tabriz deve essere visitata”.

Conoscere l’OIC

L’organizzazione della Cooperazione islamica (OIC), la voce collettiva del mondo islamico, è la seconda maggiore organizzazione intergovernativa dopo le Nazioni Unite, vantando ben 57 stati membri. L’Organizzazione, che è stata fondata per far seguito a una decisione presa nello storico summit tenutosi a Rabat, in Marocco, il 25 settembre del 1969, mira a salvaguardare e proteggere gli interessi comuni degli stati membri e coordinare i loro sforzi per gestire al meglio i mutamenti sociali, storici e politici che il mondo islamico in particolare, e la comunità internazionale in generale, si ritrovano ad affrontare. Essa cerca di promuovere la pace e l’armonia internazionale tra tutti i popoli del mondo, e avendo relazioni consultive e cooperative con l’ONU e altre organizzazioni intergovernative, cerca anche di contrastare la diffamazione dell’Islam e l’islamofobia, nonché incoraggiare il dialogo tra le civiltà e le religioni.
In concreto l’OIC ha fatto vari passi per diffondere, promuovere e preservare gli insegnamenti e i principi dell’Islam fondati sull’equilibrio, la moderazione e la tolleranza, nonché di promuovere la scienza e la civiltà dell’Islam e salvaguardarne l’eredità e il patrimonio. Anche la promozione della cooperazione in campo sociale, culturale e comunicativo, tra i diversi stati membri costituisce uno degli obiettivi dell’Organizzazione.

Oltre ai suddetti campi d’azione prioritari, i temi legati allo sviluppo di un turismo islamico di successo e l’incremento del business “halal”, nonché la progettazione e la realizzazione di una efficace informazione e politica comunicativa al fine di promuovere il turismo islamico, costituiscono altresì alcuni degli ambiti considerati importanti e significativi dall’OIC.

Per raggiungere tali scopi, l’Organizzazione ha costituito l’Award “Città del Turismo OIC”, al fine di potenziare e incrementare le proprie attività e iniziative nelle città premiate, e di conseguenza sviluppare le potenzialità socio-economiche della città favorendo il commercio e lo scambio di beni e servizi tra gli stati membri dell’OIC.

L’Award è una iniziativa legata allo sviluppo del turismo, che può contribuire ad accrescere e migliorare l’informazione riguardanti le potenzialità turistiche, la storia, la cultura, i monumenti islamici e la natura. Questa iniziativa può altresì incoraggiare viaggi e soggiorni regolari nelle città dell’OIC per visite turistiche e il tempo libero, ed è in grado di apportare enormi benefici a una città in termini sociali ed economici, durante l’anno stesso e anche in quelli a venire. È una opportunità unica per rinnovare le città, migliorare la loro immagine e farle conoscere meglio agli stati membri dell’OIC e anche in ambito internazionale.
Di conseguenza, nella 9° sessione della Conferenza islamica dei Ministri del Turismo organizzata dall’OIC a Niamey, la capitale del Niger, il 21-23 dicembre 2015, la città di Tabriz è stata scelta come la Città del Turismo OIC per il 2018.

OBIETTIVI GENERALI DELL’OIC IN RELAZIONE ALLO SVILUPPO DEL TURISMO

– Incoraggiare gli Stati membri a implementare piani e progetti a livello nazionale per lo sviluppo delle città e dei luoghi turistici all’interno della cornice dei loro sforzi per ridurre la povertà nei loro paesi e assicurare uno sviluppo sostenibile per le loro economie;
– Incrementare, tra le altre cose, l’eco-turismo, il turismo religioso, il turismo della salute e il turismo legato al patrimonio artistico e archeologico;
– Incrementare lo standard di vita delle persone che vivono nella Città prescelta;
– Incrementare la consapevolezza pubblica nei paesi OIC riguardo all’esistenza di attrazioni turistiche, di risorse e strutture nel mondo islamico con una modalità e una prospettiva che incoraggi l’arrivo dei turisti
– Creare una sana competizione tra gli stati membri per promuovere lo sviluppo del turismo
– Incoraggiare gli stati membri a organizzare fiere e festival delle arti, del cinema, della cucina e dei prodotti tipici nelle città prescelte;
– Supportare e accrescere le infrastrutture turistiche e dare alta priorità allo sviluppo delle strutture alberghiere e ristorative
– Incoraggiare le autorità nazionali del turismo a preparare materiale promozionale come brochure, poster, guide turistiche, dizionari pratici multilingue, programmi televisivi e dvd sulle città prescelte;
– Incoraggiare il settore privato a presentare pacchetti turistici combinati
– Attrarre l’interesse della popolazione vero la realtà e gli scopi dell’OIC
– Promuovere attività finalizzate alla lotta contro la povertà e al suo sradicamento nei paesi OIC
– Accrescere la solidarietà islamica attraverso lo sviluppo del turismo

PERCHE’ TABRIZ?

La scelta di Tabriz quale Città capitale del Turismo OIC per il 2018 risale al 9° incontro dei Ministri del Turismo dell’OIC tenutosi nel 2015 quando, dopo le indagini preliminari e la valutazioni effettuate in Iran, le città di Tabriz e Yazd furono scelte quali candidate dell’Iran al meeting, e furono giudicate insieme alle altre città selezionate nel mondo islamico da esperti e professionisti nel campo del turismo.
La città di Tabriz è riuscita a ottenere questo riconoscimento dopo essere stata attentamente valutata e aver ottenuto il punteggio necessario tra le varie città candidate. Essa fu quindi scelta quale Città del Turismo dei paesi islamici per il 2018 ricevendo 7 voti su 9 presentati nel meeting.
Di fatto, la città di Tabriz venne selezionata come destinazione turistica dei musulmani per il 2018 grazie alla varietà dei suoi paesaggi naturali e alla potenzialità nel campo del turismo storico e artistico, potendo godere di proprie collaudate infrastrutture in differenti campi, numerosi musei specializzati, paesaggi diversificati e numerosi siti di interesse storico e archeologico, ed essendo anche sede di numerosi eventi nazionali e internazionali e presentandosi come città capitale universale del tappeto, considerando anche l’incremento costante del numero di turisti sia interni che stranieri che la città ha registrato negli ultimi.
Indubbiamente, Tabriz è stata scelta tenendo in considerazione la sua lunga storia, la sua civiltà e il suo bagaglio e retroterra culturale. Tabriz è stata a lungo la culla della letteratura, del misticismo e della cultura, ed è famosa per le sue bellezze artistiche, i suoi manufatti e i valenti artisti originari della città. In aggiunta a tutto ciò, vanno ricordati anche altri siti di interesse storico quali il Museo dell’Età del Ferro, la Moschea Blu, il complesso monumentale di Rab-e Rashidi, l’Arco di Alishah (Arge Alishah), il Mausoleo dei Poeti (Maqbaratoshoara) e dozzine di case e palazzi storici che rappresentano il cuore tradizionale e culturale della città, così come il Bazar storico di Tabriz, divenuto patrimonio UNESCO in quanto considerato il più longevo mercato tradizionale coperto del mondo, e il fatto che la storia e la cultura antica sono interconnesse e fanno parte integrante della vita quotidiana delle persone stanno a testimoniare l’importanza e le attrattive di Tabriz per tutti i musulmani nel mondo.
Le attrattive naturali, culturali e turistiche, lo sviluppo sostenibile rispetto al numero degli arrivi turistici in uno specifico periodo, i profitti della città legati al turismo, i monumenti islamici, le fiere e i festival e gli eventi sociali e culturali, tra cui quelle legati ai prodotti agricoli locali, ai manufatti e alle produzioni delle famiglie nomadi tradizionali, gli eventi turistici organizzati nella città, il numero di hotel de i centri legati al tempo libero, la disponibilità di infrastrutture di base, la comodità e l’efficienza del sistema di trasporti, l’ottenimento rapido del visto turistico, la facile fruibilità delle informazioni riguardanti la città e la regione a livello internazionale, sono tra i fattori presi in considerazione per la scelta delle città da nominare Città del Turismo OIC.

http://en-2018.tabriz.ir/

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