Chiesa della Vergine Maria
La Chiesa della Vergine Maria fu edificata da Nikolai Markof nell’anno 1324 (Egira solare) e fino al 1349 è stata l’ufficio principale e il luogo di residenza dei più importanti vescovi armeni. La pianta della chiesa è influenzata dall’architettura di una chiesa armena dei secoli 7-10 d.C. Questo edificio è stata costruito su una piattaforma delle dimensioni 8/19×45/32 metri in un’area di oltre 550 metri quadrati utilizzando il basalto color cenere. Per entrare nella chiesa ci sono delle scale ad ovest della piattaforma e due “braccia” nord e sud di fronte a tre entrate. Anche la pianta sia dall’esterno che dall’interno ha l’aspetto di una croce e secondo la tradizione delle chiese armene, il suo pulpito è situato nella parte che guarda a oriente. La chiesa ha una cupola principale a dodici lati con dodici lucernari sopra la cappella e una cupola del campanile con sei colonne nella parte ovest. La cupola principale è stato costruita sotto l’influenza dell’architettura bizantina. L’entrata principale, situata sul lato ovest dell’edificio, ha un portale nello stile architettonico delle chiese armene dei secoli 4-5 d.C. Nell’ingresso laterale occidentale, ci sono due stanzette e questa parte ha l’aspetto di un corridoio che dà accesso alla cappella e si collega al lato ovest della chiesa. Nella stanzetta a nord c’è un accesso con una scalinata per raggiungere l’iwān e sotto alla stanzetta a sud si trova una cripta.