Santuario Shah Adbolazim
Il santuario Shah Abdolazim è il mausoleo di Abulghāsem Abdolazim Hasani, uno dei figli del Profeta dell’Islam (S), della generazione dell’Imam Mojtaba (A) e personalità di rilievo in ambito scientifico. Esso si trova nella città di Rey, non molto lontano dalla zona sud di Tehrān.
Questo mausoleo che risale al periodo ilkhanide-safavide-qajar, viene considerato uno dei luoghi più famosi di pellegrinaggio dell’Iran.
L’edificio del santuario nella sezione inferiore è a forma quadrangolare e sulla sommità dei quattro lati ci sono quattro archi obliqui; la sezione superiore è a forma ottagonale e sopra di essa diventa di 16 lati; in questo modo si è formato uno spazio per la creazione di una copertura della cupola d’oro. L’interno del santuario è decorato con lavorazione a specchietti.
La soglia sacra di Hazrat-e Abdolazim (A) all’inizio comprendeva l’edificio del santuario, ovvero la sezione principale e centrale di esso e gradualmente nel corso dei vari secoli intorno ad esso sono stati annessi e costruiti altri edifici dando vita al grande complesso odierno che comprende santuari, portici, una moschea, porticati, cortili e altre opere connesse e legate a quello come anche altri due mausolei ovvero l’Imāmzādeh Hamzeh (A) e l’Imāmzādeh Tāher (A) che si trovano in questo stesso complesso.
Inoltre molti celebri iraniani sono stati sepolti accanto al mausoleo e ai portici intorno, di solito nel giardino Tuti (dei pappagalli).
Tra le attrazioni intorno al santuario c’è l’antico bazar di Rey, a nord del mausoleo Shāh Abdolazim; questo luogo fin dal passato è stato uno dei centri di vendita delle spezie, delle medicine tradizionali e delle merci che entravano a Rey tramite i commercianti attraverso la via della seta. Questo bazar ha una struttura formata da stucco, mattoni, mattoni di fango e appartiene al periodo safavide.
Il santuario Hazrat-e Abdolazim (A) e la città di Rey evocano negli iraniani ricordi piacevoli e spiacevoli accompagnati da eventi e da numerosi cambiamenti politico-sociali un secolo fa.