25 novembre; Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne

Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne.

Le Nazioni Unite hanno riconosciuto ufficialmente il 25 novembre come Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne il 17 ottobre 1999, includendola nel calendario delle ricorrenze dell’organizzazione affinché governi e popoli di tutto il mondo prestino attenzione ogni anno a questa importante questione.

In seguito a questa decisione, un anno dopo, nel 2000, il Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite ha approvato la Risoluzione 1325 intitolata “Donne, pace e sicurezza”. I punti principali di questa risoluzione riguardano la prevenzione dei conflitti e delle ostilità all’interno e tra i paesi, la garanzia della partecipazione delle donne alla vita politica e sociale, nonché la prevenzione della violenza contro di loro. Questa risoluzione costituisce una base per assicurare che le varie forme di violenza contro le donne non rimangano impunite e che i responsabili siano portati davanti alla giustizia.

Secondo la definizione delle Nazioni Unite, la violenza contro le donne è qualsiasi comportamento che possa causare danni fisici, sessuali o psicologici alle donne.

In questi giorni, il mondo è testimone delle violenze più severe e senza precedenti contro le donne palestinesi e libanesi indifese. Milioni di donne hanno perso le loro case a causa dei brutali attacchi del regime sionista usurpatore, hanno perso figli, mariti e in alcuni casi tutti i membri della famiglia, e stanno vivendo un’ulteriore pressione psicologica in questi giorni. Molte di queste donne hanno anche subito numerosi danni fisici durante questi attacchi feroci, bombardamenti e permanenza sotto le macerie.

La storia della violenza senza precedenti contro le donne palestinesi indifese risale a più di settantacinque anni fa, quando furono sfollate dalle loro case con azioni contrarie al diritto internazionale e i loro familiari furono uccisi in una guerra devastante. E questa ingiustizia storica continua ancora oggi.

Il mondo attende ancora una seria reazione da parte del Consiglio per i diritti umani, del Comitato per l’eliminazione della discriminazione contro le donne e del Relatore speciale sulla violenza contro le donne.

Quest’anno, nella Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne, è un’opportunità preziosa per le persone libere del mondo di alzarsi contro questa violenza severa, sistematica e senza precedenti, e, mentre difendono queste donne vittime di violenza psicologica e fisica, inviare aiuti umanitari e lavorare per porre fine all’assedio ingiusto, perseguire la punizione dei responsabili di questa violenza. Si spera che il mondo presto sia testimone dell’esecuzione della sentenza della Corte penale internazionale riguardo all’arresto di alcuni dei responsabili di questi crimini e violenze.

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