Diario del mio viaggio in Iran

Dal 3 al 13 maggio 2017 l’Italia è stata Ospite d’Onore alla XXX Fiera Internazionale de libro di Teheran, una partecipazione fortemente sostenuta dal Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo italiano. La presenza a questa importante manifestazione culturale ha rappresentato per l’Italia un’occasione per consolidare i già ottimi rapporti tra i due Paesi, accomunati dall’essere entrambi eredi e custodi di un patrimonio millenario di storia, arte e cultura.
A latere della manifestazione fieristica la Biblioteca Angelica di Roma, ufficio dipendente dal Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo italiano, ha organizzato una mostra inedita di 39 opere antiche rare e di pregio che è stata allestita, con il prezioso e amichevole aiuto dei bibliotecari iraniani, presso i bei locali della Biblioteca Nazionale di Teheran.
Testi di scienze, storia, religione, carte geografiche, atlanti e libri di viaggio riguardanti l’antica Persia sono stati selezionati tra le migliaia di volumi custoditi nel Salone Monumentale della storica biblioteca romana a testimonianza dello stretto dialogo fra culture e mondi diversi. Si è data così ai visitatori la possibilità di uno straordinario viaggio nel tempo affrontando idealmente alcuni punti-chiave della partecipazione dell’Italia.
Accanto ai libri di viaggio e a preziose carte geografiche antiche sono state allestite alcune bacheche utilizzate per creare un percorso attraverso la storia dell’editoria italiana d’eccellenza per indicare il progresso scientifico, culturale e umano di una nazione ma tenendo sempre vivo uno stretto dialogo con la cultura persiana.
Per l’Italia e l’Iran, infatti, l’intesa e il confronto sono sempre stati alla base di un rapporto dalle radici antiche nato dall’intraprendenza e dallo spirito di conoscenza propri di mercanti e viaggiatori che nei secoli passati si spinsero fino alla antica Persia. Questo dialogo oggi continua basandosi sulla consapevolezza che una valorizzazione di ciò che è comune alle due nazioni unito al confronto di quanto è specifico invece delle diverse civiltà può avere un importante ripercussione sia in campo politico che culturale.

Fiammetta Terlizzi
Direttore Biblioteca Angelica