Il deserto Mesr

Il deserto Mesr è una parte del deserto centrale dell’Iran circondato a ovest, a sud-ovest e a sud-est dalla catena dei monti Falāt centrali. Questo deserto nelle cavità naturali alle pendici di questa catena montuosa, è formato da dune di sabbia che sono meta turistica e di escursioni desertiche.

Il lupo, la volpe e il gatto del deserto, lo sciacallo,il caracal, l’allodola, il pigliamosche comune, il verdone, il falco, la poiana comune o bozzago del deserto, il meriones e lo jaculus (generi di roditori), il gerbellino o ratto delle sabbie, il frinocefalo o agamide testa di rospo, il codinero, il serpente Psammophis schokari, l’Echis o vipera rostrata, il serpente Spalerosophis diadema, vari tipi di scorpione e di coniglio, costituiscono le specie più importanti della fauna selvatica di questa zona.

I villaggi di Mesr, Garmeh, Mohammadābād, Kurehgaz, Arusān e Farkhzād sono i più grandi di questo deserto. Tra questi quello di Mesr è considerato il più importante. E’ (Chāh-e Deraz, Kalāteh Yusef, Mazra’e Yusef) è un piccolo paese della provincia di Khur e di Biābānak nella regione di Esfahān.

Questo villaggio nel deserto di Mesr, il Dasht-e Kavir dell’Iran, si trova a 45 km a est di Jandaq e a 60 a nord di Khur. La sua popolazione nel 1385 (Egira solare) era pari a 183 persone (41 famiglie). Le case del villaggio presentano un’architettura tipica del deserto con le pareti di argilla, i soffitti a cupola e le porte di legno.

Accanto ad ogni casa si nota una piccola stalla in cui vengono custoditi tacchini, capre e tavolta cammelli. I datteri, i melograni, e vari tipi di verdure costituiscono i prodotti agricoli di questo villaggio e il kebab di cammello, il kāljush (piatto a base di kashk, formaggio acido, noci e verdure) e l’ābgusht locale chiamata “lākhuli” insieme al dugh di cammello sono considerati i cibi e le bevande più importanti.
La fossa di Selkenoon, il canneto di Mesr, il lago salato di Selkenoon, Takht Abbāsi, Takht Arus e le sabbia in movimento, sono le più importanti attrazioni turistiche nei dintorni del villaggio di Mesr. La fossa di Selkenoon è una depressione circondata dalle dune di sabbia. Nella parte interna c’è una piccola palude.

Il parapetto della fossa è ricoperto da detriti e ha una lieve inclinazione. Nel suolo la depressione è formata da terra alcaloide. La superficie della cavità è priva di ogni tipo di pianta e in essa si notano le dune di sabbia sparse.
Il canneto di Mesr si trova a 6 km a nord-est del villaggio omonimo e a 2 km a est del villaggio di Farakhzād a nord-est della regione di Esfahān. Questo canneto è circondato dalle sabbie in movimento ed è il luogo principale di approvvigionamento di acqua da parte della fauna selvatica della zona. L’altezza delle canne talvolta raggiunge anche i quattro metri.
Questo canneto è il luogo ideale per fotografare gli animali selvatici del deserto di Mesr. L’acqua del canneto, dopo essere giunta ad un certo livello e dopo aver percorso circa due km, di nuovo passa sotto gli strati di sabbia per poi riaffiorare nuovamente nella zona del lago salato di Selkenoon; con la differenza che, a causa della salinità del terreno del lago, l’acqua diventa molto salata tanto che in questa parte il corso del fiumiciattolo creatosi è interamente ricoperto di sale.

Kavir Tabaghe o lago salato di Khur è il più grande lago salino stagionale dell’Iran. Il terreno salato di questa zona ha impedito la crescita di qualsiasi specie di pianta e la vita di ogni animale. Il terreno del deserto Tabaghe è ricoperto da figure di sale pentagonali che d’inverno, mescolandosi con l’argilla diventano nere, mentre d’estate completamente bianche.

Il sale di questo lago è il più antico di tutto l’Iran. La zona di Amirābād, a 2 km dal villaggio di Mesr, ha delle dune di sabbia e piante abbondanti degli alberi di tamerice, haloxylon persicum e belle palme.
Il villaggio di Farakhzād a nord di quello di Mesr, ha dei palmeti circondati da sabbie in movimento. Takht-e Abbāsi a nord-est del villaggio di Mesr, è tra le altre attrazioni turistiche di questa zona così come Takht-e Arus sulla cui sommità da sud è possibile vedere il villaggio di Mesr, la fossa Selkenoon e da nord le dune di sabbie in movimento.

Piante come la ruta selvatica, le tamerici, la Stipagrostis Plumosa e l’artemisia ricoprono questa zona. Rig Kalleh è un altro deserto nei pressi del villaggio di Mesr situato a sud della strada di Khur per Mesr. Le alte dune di sabbia la cui altezza deriva dal fatto di essere l’una dentro l’altra, si notano in tutto questo deserto.
A Rig Kalleh è possibile vedere alcuni coni di sabbia. La collina di sabbia più alta qui raggiunge quasi 227 metri di altezza. In una parte di questa zona, che è considerata il confine tra le montagne e le dune di sabbia del deserto, c’è una sorgente di acqua permanente.

Chilkondeh, una collina a ovest del villaggio di Farakhzād, che si prolunga per una lunghezza di 5 km, è tra le attrazioni di questa zona. Takht Mohammad Rezāi, a 5 km a nord del villaggio di Mesr, Tale Khākestari, il canyon del fiume Namak, Galleh Rig-e Sargardāni, Saf Bāgher Dozdu sono altre mete di turisti in questo deserto.
Camminare sulle sabbie bollenti, salire su un cammello, su una moto, su un fuoristrada, fotografare e osservare il cielo di notte sono le esperienze più emozionanti nel deserto di Mesr.