Ponte Si-O-Se Pol

Il ponte Si-o-se pol (ponte 33) è tra le prime costruzioni che il sovrano safavide Shah Abbas I diede ordine di edificare. Esso fu costruito nell’anno 1602 sul fiume Zayande-rud. Inizialmente questo ponte era chiamato ponte Jolfa e in seguito anche ponte Allahverdi Khan (dal nome del famoso generale dell’esercito di Shah Abbas). In origine il ponte aveva 40 arcate ma oggi rimangono 33 arcate ed è per questo motivo che viene chiamato Si-o-se (“trentatré”).

Sulle rive dello Zayande Rud nei pressi di questo ponte, nel periodo safavide, si svolgevano le celebrazioni della festa di Abrizan o Abrizagan (Ndt: antica festa iranica nel mese di luglio che celebrava la pioggia dopo una lunga siccità). In questa festa, che si celebrava annualmente nel tredicesimo giorno del primo mese estivo, gli abitanti gioivano spruzzandosi a vicenda acqua e acqua di rose.

La bellezza di questo ponte è stata lodata nei diari di viaggio dei numerosi viaggiatori che visitarono Esfahan in epoca qajar.

La parte superiore del ponte è costruita in mattoni mentre il piano inferiore in pietra. Questo ponte lungo 295 metri e largo 13,75 metri congiunge Chaharbagh Abbasi e Chaharbagh-e Bala. In ciascuno dei due lati del ponte è stato costruito uno stretto passaggio coperto. Vi sono un camminamento pedonale nel piano superiore e un altro coperto nel piano inferiore, costruito in mezzo ai pilastri centrali del ponte a poca distanza dal letto del fiume.

Questo monumento storico dal 1932 è iscritto nell’elenco dei monumenti nazionali.
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