Hegmatāneh
L’antico sito di Hegmatāneh si trova nellà città di Hamedān (regione omonima), risale all’epoca dei Medi e fu costruita da Deioce, primo re medo nell’anno 728 dell’Egira lunare. Alcuni attribuiscono la sua costruzione a Fraorte, terzo re di questa dinastia.
Hegmatāneh, capitale dei Medi, è stata la residenza estiva degli Achemenidi e la satrapia media da questi ultimi fino ai Sasanidi.
Questa collina di forma ovale con una superficie di oltre 30 ettari, con il nome locale di collina Hegmatāneh, ha altri nomi come: “Ekbātān (Ecbatana)” e “Qasr-e haft hesār” (palazzo dalle sette mura).
Gli architetti di questa città storica la progettarono ed edificarono come sette fortezze unite e le une dentro le altre con una funzione particolare (il palazzo reale si trovava dentro la settima) e pare che gli edifici residenziali del popolo si trovassero vicino a queste fortezze.
Questa città ha mura di adobe del diametro di circa 10 metri con enormi torri a distanze specifiche, passaggi ad intervalli uguali e paralleli con unità edilizie del tutto simili e simmetriche.
La struttura principale di Hegmatāneh è costruita in adobe crudo e alcune parti in mattone. Questo complesso ha una rete di irrigazione del tutto avanzata e ben organizzata. La collina di Hegmatāneh negli ultimi 100 anni è stata più volte oggetto di ricerche da parte di archeologi locali e stranieri che nel corso degli scavi hanno portato alla luce opere e documenti storici di valore e senza eguali che per lo più risalgono al periodo degli Achemenidi e dei loro antenati;
tra questi si può accennare alla lastra d’oro di Arshām (parte della collezione privata dell’americano Marcel Vidal), la lastra d’oro Āryārāmaneh (nel museo di Berlino), quella di Dario II (nel museo archeologico dell’Iran), la coppa d’oro (rithon con testa di leone, nello stesso museo iraniano ), una ciotola di Serse, una brocca rotta, un piatto appartenente all’epoca achemenide e una coppa, tutto quanto in argento, la base di una colonna in pietra risalente al periodo di regno di Artaserse II con un’iscrizione decorata in caratteri cuneiformi, giare particolari per il cibo e l’acqua, uno scheletro di essere umano e molti altri reperti preziosi.
Il museo, che espone svariati oggetti di interesse culturale e storico risalenti a epoche diverse, si trova al centro del sito archeologico di Hegmatāneh.