Moschea Kabud

Moschea Kabud

La moschea Kabud (blu) si trova a Tabriz (regione Azerbāijān orientale) e il suo edificio risale al nono secolo dell’Egira lunare. Il terremoto dell’anno 1780 ha arrecato gravi danni alla moschea e le sue cupole sono crollate e in seguito sono state riparate e ricostruite.

L’edificio principale dell’antica moschea Kabud o Jahānshāh è in mattoni e nello stile architettonico azero con una varietà di maioliche raffinate e vari tipi di linee utilizzate; in particolare, a causa del colore azzurro delle sue piastrelle a mosaico è diventata famosa come “la turchese dell’Islam”.

La grande corte della moschea di forma quadrata ha al centro una vasca. Questo edificio possiede una cupola principale e meridionale sulla grande corte di forma quadrata e meridionale più piccola e anche sette cupolette per ricoprire gli shabestān.

Nella costruzione delle cupole della moschea non è stata impiegata alcuna struttura. In una parte della moschea c’è una cripta con due antichi sepolcri.

La moschea Kabud in origine faceva parte di un grande complesso architettonico chiamato “complesso Mozaffarieh” che comprendeva la moschea e il khānqāh (struttura architettonica specificatamente eretta per ospitare una confraternita sufi), la corte e la biblitoeca e attualmente l’unica parte rimasta è la moschea.

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