Giardino di Fin

giardino di Fin

Il giardino di Fin (Bagh-e Fin) si trova 6 km a sud della città di Kashan, nelle vicinanze del villaggio di Fin. Il complesso attuale del giardino è stato costruito in epoca safavide sopra alcune costruzioni dell’epoca dei Buyidi (X-XI sec.). Questo giardino è diventato famoso anche a causa dell’omicidio di Amir Kabir che avvenne nel 1852 nel piccolo hammam che si trova al suo interno.
Il complesso del giardino combina caratteristiche architettoniche dei periodi safavide, zand e qajar. Il giardino di Fin, grazie all’abbondanza della sorgente Soleymanie, è uno dei pochi giardini tradizionali iraniani che è rimasto costantemente in vita per centinaia di anni. L’acqua, tra getti d’acqua zampillanti, scorre negli stagni e nei ruscelli del giardino di Fin e, dopo aver attraversato i viali verdeggianti del giardino, giunge al villaggio di Fin dove irriga le contrade piene di giardini di fichi e melograni.
Il complesso di edifici di questo giardino comprende: il portale di ingresso, i bastioni e le torri, il padiglione centrale “Shotor Galu” di epoca safavide nel mezzo del giardino, il padiglione di Fath Ali Shah, la stanza “Shah Neshin” nella parte sud-orientale del Giardino, il museo nella parte occidentale, il piccolo e grande hammam e la biblioteca nella parte orientale.
Lo “Shotor Galu” di Shah Abbas consiste in un edificio coperto a due piani che si trova all’incirca al centro del giardino di fronte al grande portale di ingresso. Al suo interno si trova una bella vasca con acqua corrente e si possono ancora ammirare delle belle pitture sulle pareti dell’edificio.
Tra gli altri edifici del giardino vi è il padiglione di Fathali Shah la cui costruzione fu terminata nel 1811. Al suo interno si possono osservare degli ambienti dipinti molto belli e delle iscrizioni in stucco in calligrafia nasta‘liq.
Nel corso del tempo vari sovrani dell’Iran, rispettivamente Shah Safi, Shah Soleyman, Shah Tahmasp, Shah Abbas, Kharim Khan Zand e Fath Ali Shah, hanno fatto realizzare dei restauri o delle aggiunte agli edifici del giardino. Negli anni cinquanta del Novecento, l’Ufficio per la conservazione delle antichità ha restaurato il complesso degli edifici del giardino di Fin, che dal 1935 sono iscritti nella lista Patrimonio dei monumenti storici dell’Iran.
Dal 2011 il giardino di Fin è stato inserito nella lista dei siti Patrimonio dell’umanità dall’UNESCO.

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