Taq Bostan

Taq Bostan che è un complesso di pitture ed iscrizioni rupestri, si trova nella città di Kermānshāh (regione omonima) ai piedi della montagna che porta lo stesso nome ed accanto ad una sorgente.

Questo complesso storico risalente all’epoca sasanide e secondo alcuni a prima di Cristo, ha un notevole valore storico e artistico. Tāq-e Bostān che è situata tra la Via della Seta, nel dialetto di Kermānshāh “Tāq veh sān” e Tāq basān” significa “arco di pietra”.

In questo complesso che è stato diviso in tre parti principali: pittura a rilievo dell’investitura di Artaserse II (380-383) Tāq-e bozorg (grande iwān risalente all’epoca del regno di Khosrow Parviz, 590-628) e Tāq-e kuchak (iwān piccolo relativo all’immagine in rilievo di Shapur III 380-383)-unite e in pietra grezza di colore grigio-, sono state scavate nella montagna scene storiche come: le investiture di Khosrow Parviz, Artaserse II, Shapur II, Shapur III, iscrizioni rupestri in calligrafia pahlavi, il rito della caccia al cinghiale, suonare strumenti musicali ecc.

Questo complesso nelle diverse epoche ha subito danni naturali come: il movimento terrestre, la crescita del muschio nelle crepe dei monumenti ed interventi umani come: l’ aggiunta di pitture rupestri del periodo qajaro, un’iscrizione in calligrafia nastaliq, il palazzo Ma’sudieh ecc..

Il sito archeologico di Taq-e Bostan è la più importante attrattiva turistica di Kermānshāh per la gente del posto, per gli iraniani e per i turisti stranieri ed ha una fama mondiale tanto che anche gli scrittori, gli storici, gli esploratori, i viaggiatori e i pittori del mondo lo hanno descritto e raffigurato.