Torri gemelle Kharraqān

Torri gemelle Kharraqān

Le torri gemelle Kharraqān si trovano vicino al villaggio di Hesār Qusheh Imām o Hesār Armani nella cittadina di Ouj (regione Qazvin), risalgono al periodo selgiuchide e sono state costruite negli anni 460 e 486 dell’Egira lunare.

Questo complesso comprende due torri ottagonali e colonne circolari in ogni angolo su un basamento di pietra ad una distanza di 29 metri l’una dall’altra; la torre orientale è più antica di quella occidentale, la sua altezza è di circa 15 metri e il suo diametro di 11 (la torre nuova è di circa 55 cm più alta di quella antica).

Questi capolavori di arte e di architettura selgiuchide, sono considerati i primi edifici con cupola a doppia copertura non conica nell’architettura islamica. I vari disegni geometrici con mattoni levigati in ogni lato della torre (oltre 25 tipi di lavorazioni a mattoni decorative con svariati disegni), le iscrizioni cufiche, le pitture murali selgiuchidi, le scale a chiocciola nella colonna circolare, sono tra le peculiarità delle torri Kharraqān.

All’interno della torre antica con il rivestimento in stucco sono presenti decorazioni come: disegni ornamentali con una combinazione di calligrafia cufica e dipinti di alcuni pavoni in posizioni diverse, stelle a sei e a otto punte, fiori e albero di melograno, per lo più di colore celeste, nero, marrone chiaro e scuro.

All’interno della torre nuova invece senza rivestimento in stucco e dipinti murali, le pareti sono interamente decorate secondo il metodo dell’apparecchiatura muraria. Lo zarih intarsiato all’interno era della stessa misura di quello della torre antica e senza decorazioni ma nel suo margine superiore era scolpito il nome dei dodici Imam (A) in calligrafia naskh.

All’interno di questa torre era stato realizzato un mihrāb con motivi ornamentali in mattone. Le informazioni incise nelle iscrizioni del portale di ingresso delle torri riguardano l’anno di costruzione e l’architettura degli edifici.

Gli altri nomi delle torri sono: mausoleo Hadideh Khātun e Mohammad Ben Musa Al Kāzem (A) poiché fino ad alcuni anni fa, sulla base delle scritte nelle epigrafi sugli zarih di legno, si riteneva che questi due edifici fossero i mausolei dei due Imāmzādeh citati ma dalle successive ricerche è risultato che qui sono stati sepolti due turchi selgiuchidi.

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