Il museo della misura
Il museo del peso e della misura della città di Tabriz è stato costituito a partire dall’anno 1380 (Egira solare) negli spazi della Casa Salmasi che risale all’epoca Qajar ed è stata edificata nel 1381 (Egira lunare) in tre lati del cortile (ampiezza 650 metri quadrati) su due piani con fondamenta di 875 metri quadrati.
L’edificio è composto da un ingresso con lavorazione a mattoni, da un vestibolo e un corridoio di ingresso alla grande stanza con al centro una fontanella, un grande salone a tre porte a nord e saloni (ad uso residenziale) adiacenti nei lati est e ovest, un magazzino per l’acqua e un giardinetto.
La parte principale della costruzione si trova nel lato settentrionale del cortile. Anche le facciate poste a ovest e ad est hanno dei servizi e delle stanze ad uso abitativo. Negli ingressi adiacenti del salone occidentale, sono stati aggiunti due iwān colonnati.
Il piano inferiore del salone settentrionale è utilizzato come grande stanza con la fontanella al centro e come residenza estiva.
L’edificio ha ornamenti al centro della stanza, intorno agli archi, ai soffitti e ai caminetti. Il soffitto del salone settentrionale e la facciata nord dall’interno del cortile presenta degli ornamenti in stucco unitamente a decorazioni a specchietti. Le finestre saliscendi con vetro colorato e la lavorazione del portale in stucco e mattone presenta l’aspetto di candelabri. L’arco del vestibolo è rivestito da mattoni a rilievo e il soffitto della stanza con al centro la fontanella ha un arco a quattro lati. Le colonne degli iwān hanno capitelli in stucco lavorati. Nel museo sono in mostra vari strumenti di peso come bilance dell’orefice, grandi bilance usate nelle piazze dei mercati, il pesa pietre, i recipienti per il petrolio, strumenti relativi all’astronomia come l’astrolabio, strumenti di misura relativi alla meteorologia, bussole e orologi dei secoli scorsi. In questo museo è conservato anche un tronco di un albero di cinque milioni di anni risalente al Pliocene e ai periodi dell’era cenozoica. Il materiale di questo albero con il passare del tempo si è trasformato in pietra silicea fossilizzandosi. Anche i vasi e le sezioni di questo albero, con l’assorbimento delle sostanze organiche, si sono indurite e lo strato esterno ha assunto un colore simile a quello del ferro arrugginito. Nel museo del peso e della misura è conservato anche un esempio delle prime pompe di benzina esistenti in Iran che è una pompa a mano. Questa ha circa un centinaio di anni ed è una produzione dell’Inghilterra. In questo museo si trova anche un orologio storico con l’immagine di Cesare Augusto, imperatore romano fabbricato nel secolo 17 d.C. nella città di Cannes in Francia.
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