Museo Mir Emad

Museo della calligrafia e della scrittura Mir Emad

Il museo della calligrafia e della scrittura Mir Emād si trova in uno degli edifici antichi del complesso storico-culturale di Sa’d Ābād. L’edificio del museo probabilmente appartiene alla fine del tredicesimo secolo e all’inizio del quattordicesimo dell’Egira lunare e presenta lo stile architettonico della fine del periodo qajaro.
Questa costruzione in passato era il luogo di residenza dei due figli di Mohammad Rezā Pahlavi. Il museo ha due piani ed è stato edificato combinando lo stile architettonico tradizionale dell’Iran e dell’Europa; dopo la rivoluzione per un periodo è rimasto inutilizzato e con la divisione delle diverse parti sono intervenuti dei cambiamenti in tutto l’edificio ed è stato adibito a museo dal nome “Mir Emād Al-Hasani Seifi Qazvini” (il più grande maestro di calligrafia dell’undicesimo secolo dell’Egira lunare).
Qui sono esposte le opere di calligrafia e della scrittura pre-islamica, le calligrafie islamiche, la scrittura tafanani, gli oggetti di utilizzo, i manoscritti, gli esempi di epigrafi in cuneiforme elamita, in antico pahlavi e avestico, la calligrafia cufica, sols, naskh, tuqi’, riqa’ e reyhan appartenente ai periodi islamici, le scritture ta’aliq,-nasta’liq e shekasteh nasta’liq dei secoli nono fino al tredicesimo dell’Egira lunare e vari stili risalenti al decimo fino al tredicesimo secolo dell’Egira lunare.
Nella sezione degli oggetti di utilizzo sono state impiegate linee in metallo presenti sui candelabri metallici, sulla pietra sepolcrale, sulle ciotole di argilla e smaltate e su una parte dei mihrāb (nicchie).
I portapenne presenti nel museo con l’immagine delle scritture e dei disegni utilizzati su di essi, mostrano stili decorativi della calligrafia e della pittura; nella sezione dei manoscritti si possono ammirare opere come il canzoniere di poesie e gli stili decorativi, i volumi di calligrafia, il Corano e i libri di preghiere, le prescrizioni e i contratti di matrimonio.

 

Condividere