Giardino Ferdows (museo del cinema)
La superficie del giardino misura 20 mila metri quadrati e quella del maestoso palazzo è di 1000 mq e comprende tre piani e mezzo con decorazioni ammirevoli e belle lavorazioni a stucco, muqarnas a forma di fiori, rami e foglie.
Al primo piano ci sono tre tālār con saloni separati e al secondo piano 4. Nell’area del giardino alberato è situata una vasca e qui sono collocate le statue in bronzo di Sohrevardi (celebre filosofo iraniano del sesto secolo dell’Egira lunare) e Ibn Hisham (studioso iraniano e primo fisico della luce nel mondo).
Il giardino Ferdows che nel corso della sua storia ha avuto diversi proprietari, ha subito cambiamenti e riparazioni e in alcuni periodi il palazzo è stato utilizzato come madrasa, centro delle attività artistiche, centro di insegnamento della produzione cinematografica e infine nell’anno 1381 è stato adibito a museo del cinema con lo scopo di raccogliere, conservare, registrare ed esporre in modo idoneo il patrimonio cinematografico dell’Iran.
Il museo del cinema ha le seguenti sale di esposizione permanenti:
-Blu Hall adibita alla presentazione della storia dell’edificio del giardino Ferdows, del museo del cinema, della nascita del cinema nel mondo, dei precursori di questa arte nel paese e delle prime apparecchiature cinematografiche in Iran.
-Sala centrale (contemporanea) adibita alla presentazione dello stage e del backstage dei film iraniani insieme alla biografia di registi, direttori della fotografia, addetti al trucco, costumisti ed esempi di elementi accessori del cinema iraniano.
-Sala internazionale adibita alla presentazione dei premi mondiali del cinema iraniano per la conoscenza dei festival cinematografici del paese.
-Esposizione della sacra difesa per presentare film, registi e i principali autori di questo soggetto del cinema
-Cinema Hall per presentare le prime sale, i proprietari dei cinema e i film più venduti del cinema iraniano
-Esposizione dedicata al tema dell’infanzia per presentare gli attori, i professionisti, le bambole e i pupazzi del cinema iraniano dell’infanzia e dell’adolescenza
-Esposizione dedicata ad Ali Hātami per presentare le sue memorie, la sua statua, quella di Ezatollah Entezāmi e gli abiti che sono stati indossati dagli artisti nei film prima e dopo la rivoluzione islamica
-Esposizione dedicata alle celebrità che presenta le immagini dei grandi personaggi del cinema iraniano in vari ambiti
-Esposizione dedicata al doppiaggio e al suono per presentare le apparecchiature e gli strumenti antichi del sonoro e gli spartiti relativi alla produzione della musica dei film
-Casa di Farhād dedicata all’esposizione delle memorie, degli oggetti personali, dei libri e degli strumenti di Farhād Mehrād (cantante, compositore e musicista, 1944-2002)
-Esposizione “Sguardo retrospettivo sulla storia” per presentare i primi sforzi dell’umanità in Oriente per registrare il movimento, il teatro delle ombre in Cina e in India, le prime riproduzioni degli iraniani per raccontare lo Shāhnāmeh di Ferdowsi e le narrazioni religiose.
-Esposizione dedicata agli armeni per presentare il loro importante ruolo nel cinema iraniano
Nel museo del cinema sono conservate 40 mila foto del cinema iraniano e dei suoi artisti, oltre 5000 riviste cinematografiche, 3000 documenti storici, corrispondenze, contratti e circa 350 apparecchiature, 2500 locandine cinematografiche e 4000 sceneggiature. Inoltre questo complesso ha anche due sale di proiezione.