moschea Sanjideh
La moschea Sanjideh si trova nella città di Qazvin (regione omonima) ed è stata costruita al posto di un tempio del fuoco nello stesso luogo, probabilmente nel periodo selgiuchide (sesto secolo Egira lunare).
La moschea Sanjideh con un arco a forma conica e molto elevato è una delle moschee antiche della città. Nonostante la madrasa unita alla moschea sia completamente scomparsa e una grande parte delle iscrizioni al suo interno siano crollate, possiede ancora una solidità e una maestosità particolare.
Attualmente ha soltanto l’ambiente della gonbadkhāneh di forma quadrata. All’interno c’è un’epigrafe pregiata maiolicata che racchiude preghiere rivolte all’Imam Ali (A) ma la maggior parte di essa è crollata.
La moschea Sanjideh ha una cupola in stile selgiuchide, un basso minareto e decorazioni a muqarnas sotto la cupola. La tomba presente e sconosciuta sulla cui pietra è scritto il nome di Hassan, si trova nell’edificio più antico della moschea ovvero in una cripta simile ad un mitreo dell’Iran antico.
Al centro del cortile è situata una vasca di forma romboidale.