VI Convegno Bolognese di Iranistica

Scienze, filosofia e letteratura nel mondo iranico.

VI Convegno Bolognese di Iranistica 

Bologna, 20-21 ottobre 2022

Scienze, filosofia e letteratura nel mondo iranico
da Gundishapur ai nostri giorni

Organizzato dal Dipartimento di Lingue Letterature e Culture Moderne (LILEC) e dal Dipartimento di Beni Culturali (DBC) sez. di Ravenna, dell’Università di Bologna in collaborazione con
Shahr-e Ketab (Book City) di Tehran, Scuola IMT Alti Studi di Lucca, FSCIRE Bologna-Palermo Progetto IDA (Immagini e Deformazioni dell’Altro), Quaderni di Meykhané, rivista di studi iranici.

PROGRAMMA

Primo giorno, giovedì 20 ottobre

presso il Dipartimento di Lingue Letterature e Culture Moderne, Sala Convegni, al piano terra di via Cartoleria 5, Bologna
h. 9.00  Saluti del Direttore del Dip. di Lingue Letterature e Culture Moderne, Prof. Maurizio Ascari
h. 9.15  Inizio PRIMA SESSIONE, moderano Paolo Ognibene e Andrea Piras
h.9.15  Some Middle Iranian Denominations of the “Astrologers” and their Background, di Antonio Panaino – Università di Bologna, Campus di Ravenna
h.9.45  Manichaean Cosmogony and Cosmology and its Iranian Background, di Floriana Marra, PhD candidate – RUB-Universität Bochum
h.10.15 Sasanian Metallurgy According to Chinese Sources, di Jeffrey Kotyk – Vancouver (Canada) – PhD Leiden University
h.10.45-10.55  Pausa caffè
h.11.00 La scienza delle stelle alla corte di Cosroe: un convegno antico per risolvere problemi astronomici del tempo, di Stefano Buscherini – PhD Università di Bologna, Campus di Ravenna
h.11.30 Elementi astrologico-astronomici di origine siro-mesopotamica nella cultura religiosa del mondo iranico pre-islamico, di Matteo Compareti – Università di Venezia
h.12.00 Dal sogdiano al sogdianico. Riflessioni metodologiche sulla lingua della Sogdiana e dei Sogdiani della diaspora, di Chiara Barbati – Università di Pisa
h. 12.30-13.10 Discussione
h. 13.10-14.30 PAUSA PRANZO
h. 14.45 inizio SECONDA SESSIONE, moderano Nahid Norozi e Carlo Saccone
h.14.45 Gemme, specchi e coppe. Mineralogia, ottica e strumenti predittivi tra Iran tardoantico e islamico, di Andrea Piras – Università di Bologna, Campus di Ravenna
h.15.15 Il Caucaso Settentrionale nell’ Ḥudūd al-‘Ālam e nell’Ašxarhac‘oyc‘, di PaoloOgnibene – Università di Bologna, Campus di Ravenna
h.15.45 L’estrazione delle acque nascoste di Karajī, matematico persiano dell’anno Mille.Un trattato tecnico fra antico e nuovo, di Giuseppina Ferriello – ICOMOS (International Council on Monuments and Sites)
h.16.15-16.25 pausa caffè
h.16.30 La Risāla dar taḥqīq-i nowrūz di Ismāʿīl Khātūnābādī, di Simone Cristoforetti –Università di Venezia
h.17.00 The Library of Aḥmad Beg, Kurdish Amir of the Mokrī: Perspectives for the Study of Turco-Iranian Literary Culture, di Sacha Alsancakli – Lecturer at Inalco / Centre de
recherche sur le monde iranien, CeRMI, Paris
h.17.30 Connected visions and counterpoints of the geographical otherness: confronting Safavid and European representations in Iran during the early modern period, di Werner
Gaboreau – PhD candidate, Université Sorbonne Nouvelle, Paris
h.18.00-18.30 Discussione
h.20.00 CENA offerta ai relatori presso un ristorante bolognese

Secondo giorno, venerdì 21 ottobre

presso il Dipartimento di Lingue Letterature e Culture Moderne, Sala Convegni, al piano terra di via Cartoleria 5, Bologna
h. 9.00 inizio TERZA SESSIONE, moderano Ivana Panzeca e Amos Bertolacci
h.9.00 Una traduzione persiana della Metafisica di Aristotele? Avicenna e il suo Libro di Scienza per ʿAlā al-Dawla, di Amos Bertolacci – Scuola IMT Alti Studi Lucca
h.9.30 Imagination, scepticism, and sophistry as topoi in Iranian Medieval Philosophy: an examination on Jalâleddîn-e Rûmî’s use of the term hisbân within the Mathnâvî-e ma’navî, its
sources and intellectual allegiances, di Víctor Pallejà de Bustinza – Istituto Raimundo Lulio, São Paulo (Brazil)
h.10.00 Henry Corbin e ‘Allāmah Ṭabāṭabā’ī: dialogo filosofico tra Oriente e Occidente in terra di Persia, di Fabio Tiddia – ASTREA (Associazione Studi e Ricerche Euro-Asiatiche, Padova)
h.10.30-10.40 pausa caffè
h.10.45 Nuova luce sulla ricezione di Avicenna in epoca safavide: le traduzioni persiane del Kitāb al-Šifāʾ, di Ivana Panzeca – FSCIRE (Fondazione per le Scienze Religiose, sez. di Palermo), Università di Palermo
h.11.15 «Assertions that do not Deserve the Grace of Considering Them». Reality and Existence in Islamic Thought, di Francesco Omar Zamboni – PhD Scuola Normale Superiore di Pisa e University of Jyväskylä, Finland
h.11.45 Ciechi e non vedenti. Inserti persiani alloglotti nella letteratura filosofica araba su negazione e privazione, di Marco Signori – Scuola Normale Superiore Pisa-Scuola IMT Alti Studi Lucca
h. 12.15-13.00 Discussione
h. 13.00-14.30 PAUSA PRANZO
h. 14.45 QUARTA SESSIONE, pomeriggio, moderano Nahid Norozi e Carlo Saccone
h.14.45 Gengis Khan nel Qalandarnāma di Abū Bakr Qalandar Rūmī: un testo sufi nella Crimea dell’Orda d’Oro, di Andrea Amato – FSCIRE (Fondazione per le Scienze Religiose,
sez. di Palermo)
h.15.15 L’apporto persiano alla cultura araba nella visione di Aḥmad Amīn, di Ines Peta –Università di Bologna
h.15.45 Le pietre e le onde: per una poetica della materia tra Safavidi e Mughal, di Stefano Pellò – Università di Venezia
h.16.15 Canzoni ed elementi musicali nei mathnavi di Khwāju di Kerman (sec. XIV), di Nahid Norozi – Università di Bologna
h. 16.45-17.30 Discussione e conclusione del convegno

Convegno in presenza, ingresso libero, sono invitati studenti studiosi e tutti gli interessati

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