Posizione geografica:
La regione è situata nell’Iran meridionale. Essa confina a nord con la regione di Esfahan, a nord-est con la regione di Yazd, a est con la regione di Kerman, a nord-ovest con la regione di Kohkiluye – Buyer Ahmad, a ovest con la regione di Bushehr e a sud con la regione di Hormozgan.
Clima:
la regione Fars si suddivide in tre zone climatiche: fredda, moderata e calda. La temperatura minima, tra i 2 egli 8 gradi sotto zero, si raggiunge nel mese Dey (22 dicembre – 20 gennaio) mentre la più calda nel mese Mordad (23 luglio – 22 agosto) con 35-40 gradi. Per quanto riguarda la quantità di pioggia, la zona orientale di questa regione è quella con il minor numero di precipitazioni mentre la zona centrale e quella occidentale sono quelle con più pioggie. Il più importante fiume
Storia:
il Fars è stata la dimora plurimillenaria delle popoli autoctoni, in particolare degli elamiti. I persiani erano uno dei popoli ariani che giunsero in quest’area 3000 anni fa e si stabilirono in alcuni luoghi tra Anshan (46 km a nord di Shiraz) e Pasargad. La loro prima capitale fu Pasargad. Dal tempo dell’insediamento dei persiani in questo territorio, la parte meridionale dell’Iran fino alla costa del Golfo Persico è stata chiamata Fars (Parsa – Parsis).
Etnia e lingua:
gli abitanti di questo territorio sono etnicamente ariani. Alcune delle tribù e popoli nomadi dell’Iran dimorano in questa regione e da questo punto di vista il Fars è una delle regioni con la maggior varietà etnica. La lingua prevalente nella regione è il persiano che è parlato insieme ai dialetti Shirazi, Lari e Lori. La varietà dei costumi tradizionali locali nel Fars è sconcertante. Ad esempio tra i nomadi del Kuhmare la tunica arkhalegh, lo shal e il choghghe sono tra gli abiti principali degli uomini.
Attrazioni turistiche naturalistiche:
il maggior numero di laghi perenni di acqua salata (145.000 ettari) e di acqua dolce (30.000 ettari) dell’Iran si trova nel Fars. Laghi, sorgenti e cascate sono considerate tra le più importanti attrazioni naturali della regione. I laghi Bakhtegan (838 km2), Maharlu (350 km2), Tashk e Hirom hanno acque salate; i laghi Parishan, Talab Arzhan, Barm-e Shur, Kaftar, Haft Barm e la diga Doruzdan acque dolci. Il lago Bakhtegan, la piana di Arzhan e il lago Parishan sono luogo di soggiorno per diverse varietà di uccelli migratori e sono sotto la protezione nazionale e internazionale. Nelle zone protette della regione Fars crescono molte varietà vegetali. Nel parco nazionale Bamu, situato a nord della città di Shiraz, fino ad ora sono state riconosciute e catalogate più di 280 tipi di piante.
Attrazioni turistiche storiche:
Takht-e Jamshid (Persepoli), Pasargard, ecc. sono siti archeologici dell’Impero Persiano conosciuti in tutto il mondo. Shahceragh, il bazar, Hammam-e Vakil, o la cittadella di Karim Khan (NdT: si trovano tutte all’interno della città di Shiraz) e altre decine di luoghi antichi che risalgono sia al periodo islamico sia preislamico, sono altre tra le attrazioni turistiche di questa regione.
Souvenir e Artigianato:
nella regione l’artigianato delle tribù nomadi, quello delle campagne e quello cittadino ha una grandissima varietà. Tappeti, gilim, gabbe, khatam, moarragh (NdT: arte dell’intarsio), monabbat (NdT: l’arte dell’intaglio del legno), rize-kari, la pittura su legno e su ceramica, la ceramica, kashi-e moarragh e kashi-e haft rang, noghre-kari, e ghalamzani sono tra le arti più rinomate di questa regione. L’arte tintoria vegetale della seta, il ricamo dei costumi tradizionali, le bambole , il namad-mali, il sarraji, il ruduzi-e sonnati, il disegno dei tappeti e dei kilim sono le altre arti comuni in questa regione.